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Commento settimanale

 

Al 15/9:
Mibtel

32.554
Mib30

47.168
Comit

2.052

 

Commento del 24 settembre 2000

a cura di
Giuseppe Ruggiero

Al 22/9:
Mibtel

31.358
Mib30

45.503
Comit

1.941

Possiamo definire 'una settimana di passione' quella vissuta dalla varie borse di tutto il mondo. Per Piazza Affari la sofferenza è stata appena lenita dal buon recupero avvenuto nel finale d'ottava, quando l'indice Mib30, dopo un'apertura disastrosa avvenuta a ridosso del supporto situato a 44.000 punti, riusciva poi a recuperare chiudendo addirittura in terreno positivo.

La debolezza che durante la lunga fase di 'congestione' estiva era rimasta in forma quasi 'latente', si sta quindi concretizzando, spingendo verso il basso un po' tutti i mercati. E' abbastanza evidente la natura 'impulsiva' del recente movimento, per cui possiamo dire che la tesi che classificava come 'onda B' correttiva il movimento laterale durato per tutta l'estate, è stata confermata dal mercato. Di conseguenza, adesso dovremmo trovarci in 'onda C', con il mercato proteso al raggiungimento di nuovi minimi. Le aree di supporto da monitorare con particolare attenzione sono collocate a 44.000 e 41.500/42.000 punti. Le resistenze sono invece a 45.500/600, 46.000 e 46.600.

Osserviamo il consueto grafico del Mib30, che anche questa settimana vede raddoppiate le 'frequenze' di alcuni oscillatori.

Indice Mib30 daily al 22 settembre 2000
 

Il 'trendfilter' (l'indicatore fatto in casa) ha seguito fin dall'inizio della settimana il suo 'anticipatore' (linea tratteggiata blu), portandosi con decisione all'estremità inferiore della sua banda d'oscillazione a conferma del fatto che la direzionalità risponde nuovamente all'appello. Ciò è avallato anche dall'andamento del VHF (Vertical Horizontal Filter) che ha rialzato la testa e dell'Aroon, ora nuovamente in assetto direzionale negativo. L'RSI e lo Stocastico accennano allo smaltimento dell'ipervenduto ed il ROC è penetrato abbondantemente in area negativa, disegnandovi un picco vicino ai livelli minimi raggiunti in precedenza per il Mib30. Poiché quest'ultimo indicatore è solito anticipare abbondantemente i punti d'inversione del mercato, anche se quello attuale fosse un picco estremo (ma è ancora presto per dirlo), dovremmo attenderci comunque una continuazione della pressione ribassista per... inerzia. Il quadro tecnico rimane quindi critico, anche se compatibile con la possibilità d'un rimbalzo tecnico.

La scorsa settimana abbiamo rilevato il particolare comportamento del FTSE30, che nel passato ha mostrato spiccate proprietà di 'leading indicator' (anticipatore) rispetto ad altri mercati, e ne abbiamo confrontato l'andamento con il DJIA ed il nostro Indice Comit. Poiché anche questa volta questa la 'coincidenza' si è verificata, ho realizzato il seguente grafico animato che mostra, in modo dinamico, la 'corsa' dei tre indici durante le ultime quattro settimane:

 
Principali indici a confronto - Grafico animato
(dal 01/09 al 22/09/2000)
L'animazione evidenzia la particolare correlazione esistente tra il FTSE30 di Londra, ed il Dow Jones I.A., nonché le proprietà di 'leading indicator' mostrate dall'indice londinese rispetto a quello americano.
Vediamo infatti che:
- il TOP del mese di agosto 1999 non fu confermato anche dal FTSE, in quell'occasione preceduto a sua volta da Milano;
- alla fine del 1999, l'indice londinese anticipava l'importante calo della borsa americana;
- recentemente (il 5 settembre) il FTSE30 ha rotto un triangolo ribassista, anticipando ancora una volta il movimento del DJIA.
 

A questo punto, converrà quindi osservare con attenzione l'andamento del FTSE, perché questo potrebbe fornirci preziose indicazioni sulle sorti dell'indice americano...

Anche a Wall Street, così come è avvenuto per le borse europee, abbiamo assistito ad un incremento della volatilità, con il Nasdaq letteralmente in altalena. Venerdì scorso, dopo aver violato in apertura l'importantissimo supporto a 3.700 punti, l'indice dei titoli tecnologici ha dato vita ad un bel recupero che ha evitato una chiusura altrimenti disastrosa e lo ha portato al rendez-vous con la media mobile esponenziale (mme) a 200 giorni in transito a 3.800 punti. L'importanza della tenuta di quota 3.700 è data dal fatto che tale livello costituisce la base d'un potenziale 'doppio top' che, se confermato, potrebbe spingere le quotazioni fino ai 3150/3200 punti. Il Dow Jones Industrial Average è invece riuscito a mantenersi al di sopra della propria 'mme a 200gg', ma le divergenze mostrate in occasione dell'ultimo top nonché la correlazione esistente con l'indice londinese, impongono cautela e classificano il recente rialzo come 'rimbalzo tecnico'.

A Tokyo, il Nikkei continua a far soffrire gli investitori bersagliando ancora una volta il supporto collocato a 15.800 punti. Fortunatamente anche il nuovo attacco è fallito e rimane ancora viva la speranza di vedere una ripresa da questi livelli. Ciò comporterebbe la formazione d'un 'doppio minimo' che potrebbe dare il 'LA' ad un bel rally con obbiettivo a 19.000 punti circa. Alla luce delle divergenze mostrate dal grafico, la suddetta ipotesi sembra abbastanza plausibile. Sarà interessante vedere come si concluderà questo... 'giallo'. :-)

 

Considerazioni operative

La strategia dell'astensione si è dimostrata tutto sommato vincente. Ora disponiamo della liquidità necessaria per poter rientrare nel mercato non appena la bufera si sarà calmata. Uno sguardo particolare al Nikkei, che su questi livelli invita ad accumulare e molta diffidenza per l'eventuale continuazione del rialzo iniziato venerdì. Dall'esame dei singoli titoli (vedi titoli del Mib30 sulla pagina dei grafici), non si rilevano segnali concreti d'inversione. Il molti casi di tratta di potenziali pullback sotto i supporti violati o di rimbalzi con scarsi volumi, a seguito dell'ipervenduto precedentemente creatosi. Allora, se è vero che 'la somma fa il totale', mettendo insieme i vari elementi raccolti, non possiamo ancora fidarci d'un rimbalzo senza spessore (tra l'altro con una 'Advance/Decline line' che continua a collezionare nuovi record negativi) e continueremo ad attendere segnali più incoraggianti prima di intervenire con degli acquisti selettivi.

Per quanto riguarda il Mib30, ogni sera, dal lunedì al giovedì (dopo le ore 21 circa), sarà disponibile un commento giornaliero con l'indicazione di supporti e resistenze. Ai grafici daily dei titoli che compongono il Mib30 è stato inoltre applicato un sistema 'expert' che fornisce segnali utilizzabili anche come supporto operativo.

Considerazioni operative, potranno essere effettuate all'occorrenza durante l'arco della settimana e coloro che sono iscritti alla 'mailing list 'avvisami' (gratuita), saranno immediatamente avvertiti dei nuovi aggiornamenti apportati a questa rubrica.

Grazie per l'attenzione.

g.r. - 24 settembre 2000

AVVISO IMPORTANTE
Si precisa che questa Rubrica, occupandosi esclusivamente di Analisi Tecnica, non terrà conto di 'voci' od altre cose del genere, limitandosi ad analizzare oggettivamente i grafici proposti. Le pagine di questo sito non costituiscono servizio di consulenza finanziaria né sollecitazione al pubblico risparmio. Le indicazioni riportate sono frutto di analisi amatoriali e vengono diffuse come elementi di studio o semplici spunti di riflessione. L'autore ed il Web Master declinano pertanto ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.
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di Giuseppe Ruggiero


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