Durante la scorsa settimana, abbiamo assistito ad un nuovo tentativo di 'rottura' della fortissima resistenza a 48.800 punti dell'indice Mib30. Nonostante un certo miglioramento del 'tono' del nostro mercato, l'impresa non è riuscita e Piazza Affari si è lasciata influenzare dal cattivo andamento delle altre borse ed in particolar modo dalla turbolenza del Nasdaq. I nostri indici si sono così nuovamente riposizionati in area di congestione, a ridosso di importanti supporti che ora dovranno fungere da rete protettiva in caso di ripresa della pressione ribassista. Osserviamo il grafico del Mib30 giornaliero:

Indice Mib30 daily al 08 settembre 2000

 

Dall'osservazione del grafico, è abbastanza evidente un momentaneo miglioramento del quadro tecnico, seguito però da un ripristino delle condizioni precedenti. Il 'trendfilter' si è infatti riposizionato in zona neutrale, il VHF ora punta nuovamente verso i minimi ad indicare un rallentamento del trend, ed i vari oscillatori (nel grafico vediamo l'RSI e lo Stocastico) puntano anch'essi verso il basso. Il ROC, meglio rappresentato nel grafico sottostante, continua ad indebolirsi e sembra voler confermare la natura redistributiva del movimento iniziato nello scorso mese di aprile. D'altronde, anche dal punto di vista grafico, il canale formatosi durante la fase di congestione è classificabile come figura di continuazione del movimento ribassista iniziato nel mese di marzo, deduzione che non si pone quindi in contrasto con quanto si evince utilizzando altre metodologie di analisi.

Indice Mib30 al 08/sett/2000 - Tre ROC a confronto

La concomitanza di più segnali ne rafforza l'affidabilità. Nel nostro caso, questi indicatori mostrano una fase di estrema incertezza. Il tentativo di 'rottura' della trendline ribassista, operato dal ROC a breve, è immediatamente rientrato dopo un paio di giorni; il ROC a 30gg è ancora positivo, mentre quello a 45gg continua ad indebolirsi.

 

Considerazioni operative

Non mi dilungherò molto nel ripetere sempre le stesse cose: monitoreremo l'eventuale fuoriuscita dal range 48.800 - 47.600 e, solo in quel caso, potremo assumere posizioni che non siano del tipo 'mordi e fuggi' (magari intraday). Il Nasdaq ha rotto quota 4.000 ed ora potrebbe arrivare anche a 3.750 prima di trovare un valido punto di appoggio; sarà quindi estremamente importante fare attenzione alla tenuta del supporto indicato per il nostro mercato, in quanto la sua rottura potrebbe spingere le quotazioni ben più in basso.

Del Nikkei verrà detto giornalmente nel commento a corredo del grafico. Considerazioni operative, potranno essere effettuate all'occorrenza durante l'arco della settimana e coloro che sono iscritti alla 'mailing list 'avvisami' (gratuita), saranno immediatamente avvertiti dei nuovi aggiornamenti apportati a questa rubrica.

Per quanto concerne il Mib30, ogni sera (dopo le ore 21), sulla pagina che accoglie il grafico, sarà disponibile un commento giornaliero con l'indicazione di supporti e resistenze. Ai grafici daily dei titoli che compongono il Mib30 è stato applicato un sistema 'expert' che fornisce segnali utilizzabili anche come supporto operativo. Alcuni dei suddetti grafici, quando offrono spunti degni di nota, recano alcune righe di commento, come ad esempio Mediaset e Mediobanca (ma ve ne sono anche degli altri).

Grazie per l'attenzione

g.r. - 10 settembre 2000

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Si precisa che questa Rubrica, occupandosi esclusivamente di Analisi Tecnica, non terrà conto di 'voci' od altre cose del genere, limitandosi ad analizzare oggettivamente i grafici proposti. Le pagine di questo sito non costituiscono servizio di consulenza finanziaria né sollecitazione al pubblico risparmio. Le indicazioni riportate sono frutto di analisi amatoriali e vengono diffuse come elementi di studio o semplici spunti di riflessione. L'autore ed il Web Master declinano pertanto ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.

Firma il 'GuestBook' di Giuseppe Ruggiero