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Commento settimanale

 

Al 11/8:
Mibtel

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Mib30

47.244
Comit

2.036

Commento del 20 agosto 2000

Al 18/8:
Mibtel

32.251
Mib30

47.025
Comit

2.027

Un leggero sfondamento della resistenza a 47.600 punti, avvenuto in un clima 'vacanziero', aveva momentaneamente rimesso in discussione la tesi fin qui sostenuta (vedi commento precedente). Le sistemazioni tecniche hanno successivamente ricondotto l'indice all'interno dell'area di congestione che ben conosciamo. Osserviamo il grafico del Mib30:

IndiceMib 30 al 18/08/2000

Indice Mib30 daily al 18/agosto/2000

Visto che da diversi giorni il VHF segnala una certa ripresa della direzionalità, questa settimana ho reintrodotto l'MACD. A quest'indicatore che funziona bene quando il mercato è 'in tendenza', ho aggiunto (in overlap) due 'tools' che ne agevolano la lettura. Le barre indicano la differenza (amplificata) tra l'indicatore e la propria 'trigger line', l'oscillatore lineare (binario) indica se l'MACD si trova sopra o sotto la propria trigger line. Rileviamo un segnale positivo sopraggiunto alla fine della scorsa settimana ed un successivo rallentamento della marcia dell'indicatore.

Continuando a scorrere il grafico, vediamo che lo Stochastic e l'RSI sono in area negativa e continuano a puntare verso il basso, imitati dal ROC che ripiega nuovamente. Il 'trendfilter' (un oscillatore 'fatto in casa' in fase sperimentale) è ancora in area negativa e questa volta sembra essersi comportato meglio dell'Aroon, che ha invece segnalato un possibile cambiamento di direzione del trend (in senso positivo), cosa al momento alquanto improbabile.

A Wall Street, il Nasdaq sembra trovarsi nell'identica posizione di Milano (completamento onda 2 di C) ed il muro dei 4.000 punti costituisce uno scoglio difficile da superare. Il Dow Jones Ind., ha violato l'upside di una gigantesca formazione a 'diamante', ma sul grafico settimanale é comparsa una 'shooting star', non proprio da manuale, che però è sufficiente per richiamare una certa 'attenzione'.

A Tokyo, l'indice Nikkei continua il consolidamento sull'importantissimo supporto in area 15800/15900 ed alcune divergenze positive lasciano sperare in un miglioramento dello scenario. Monitorando la tenuta del suddetto supporto è quindi ipotizzabile riprendere ad accumulare gradualmente in quest'area, con un'ottica di medio/lungo periodo e senza ricorrere all'uso di strumenti derivati.

 

Considerazioni operative

Il mercato ha probabilmente già scontato un mantenimento degli attuali tassi da parte della FED per cui, in caso di conferma, dopo una probabile fiammata iniziale, 'mani forti' potrebbero approfittare del momentaneo afflusso di denaro per 'servire' meglio, innescando così l'atteso movimento ribassista. Il continuo rialzo dei prezzi del petrolio ed i segnali provenienti da altri 'leading indicators' (CRB Index, Oro ecc.) non consentono di riempire i portafogli a cuor leggero. L'ipotesi che onda 'C' sia già in corso non è ancora smentita, per cui, anche in questo caso, rimangono valide le considerazioni fatte nel commento precedente. Per quanto riguarda il Mib30, è disponibile un commento giornaliero in cima alla pagina che accoglie il grafico.

Considerazioni operative, potranno essere effettuate all'occorrenza durante l'arco della settimana e coloro che sono iscritti alla 'mailing list 'avvisami' (gratuita), saranno immediatamente avvertiti dei nuovi aggiornamenti apportati a questa rubrica.

Grazie per l'attenzione

g.r. - 20 agosto 2000


Si precisa che questa Rubrica, occupandosi esclusivamente di Analisi Tecnica, non terrà mai conto di 'voci' od altre cose del genere, limitandosi ad analizzare oggettivamente i grafici proposti. Le pagine di questo sito non costituiscono servizio di consulenza finanziaria né sollecitazione al pubblico risparmio. Le indicazioni riportate sono frutto di analisi amatoriali e vengono diffuse come elementi di studio o semplici spunti di riflessione. L'autore ed il Web Master declinano pertanto ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.
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Commento settimanale

 

Al 04/8:
Mibtel

31.278
Mib30

45.676
Comit

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Commento del 13 agosto 2000

Al 11/8:
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Mib30

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L'atteso rimbalzo non si è fatto attendere e si è esteso fino a raggiungere il secondo dei possibili target precedentemente indicati (61,8% di ritracciamento del precedente impulso ribassista). Osserviamo il grafico del Mib30:

Indice Mib30 al 11/08/2000

Indice Mib30 daily al 11/agosto/2000

Il rialzo della scorsa settimana, avvenuto senza un congruo apporto dei volumi, ha consentito lo 'smaltimento' dell'ipervenduto creatosi su alcuni oscillatori. Lo Stochastic e l'RSI hanno infatti raggiunto rapidamente l'altra estremità della banda d'oscillazione ed ora puntano nuovamente verso il basso. Il 'trendfilter' (per chi non lo conoscesse, si tratta d'un oscillatore 'fatto in casa') è ancora in area negativa, anche se il suo 'anticipatore' (linea tratteggiata blu) mostra un possibile cambio di direzione in caso di ulteriori sedute positive. L'Aroon, anche se un po' meno saldamente rispetto alla scorsa settimana, è ancora in posizione negativa; il ROC ha arrestato la sua ripresa proprio in prossimità dello zero ed il VHF, pur rallentando leggermente, continua a segnalare la presenza d'un trend e quindi la fine della fase di congestione.

La scorsa settimana dicevo che il ribasso dai massimi aveva disegnato cinque sub-onde (tre al ribasso e due al rialzo) a completamento del primo impulso ribassista di grado superiore (onda 1 di C). Visto che il mercato per il momento non ha smentito questa tesi, il recente rimbalzo può essere quindi classificato come onda 2 di C. Se tale ipotesi continuasse a rivelarsi fondata, significherebbe che siamo alla vigilia d'un ribasso molto consistente, almeno pari ad onda 1. Varrà allora la pena di cercare qualche conferma anche con l'analisi intermarket e lo faremo osservando il seguente grafico animato:

CRB Index, Gold, Nasdaq e DJIA weekly al 11/agosto/2000 (grafico animato)

Il CRB Index si trova alla base d'un canale sufficientemente inclinato al rialzo e non mostra segnali d'inversione; il prezzo dell'oro (gold) è in fase di consolidamento e potrebbe riprendere il suo cammino rialzista; il Nasdaq sembra trovarsi nell'identica posizione di Milano (completamento onda 2 di C) ed il Dow Jones Ind., osservando il grafico settimanale, sta testando l'upside d'una gigantesca formazione a 'diamante'. Riconoscendo ai primi due strumenti esaminati la proprietà di 'leading indicators' (anticipatori) per la previsione del futuro andamento dell'inflazione (e quindi dei tassi), possiamo dire che le conferme non mancano.

Il mercato sembra aver ormai scontato un atterraggio abbastanza 'morbido' dell'economia americana, per cui un rialzo dei tassi da parte della FED risulta alquanto improbabile. ll 'sentiment' non è quindi troppo negativo ed in giro ci sono ancora diversi operatori che parlano di probabile rally estivo, visto che motivi concreti per un ribasso a breve effettivamente non se ne vedono. Ma è proprio qui il problema: se tutte le buone notizie sono già incorporate nei prezzi (e quindi gli investitori hanno già agito di conseguenza), da dove verrà la spinta necessaria per riportare le quotazioni verso l'alto? Considerando anche il periodo 'vacanziero', con un mercato più sottile del solito, sarà ancora più facile assistere a repentine oscillazioni delle quotazioni. 'Occhio' quindi e non lasciamoci cogliere di sorpresa.

A Tokyo, l'indice Nikkei sta tentando un consolidandamento sull'importantissimo supporto in area 15800/15900 ed il grafico mostra finalmente alcune divergenze positive (come ROC e DMA 5/35). Monitorando la tenuta del suddetto supporto è quindi ipotizzabile riprendere ad accumulare gradualmente in quest'area, con un'ottica di medio/lungo periodo e senza ricorrere all'uso di strumenti derivati.

 

Considerazioni operative

L'attento monitoraggio di quota 47.600 per il Mib30 e 32.500 per il Mibtel potrà fornire importanti indicazioni operative. Se l'inizio di onda 3 di C troverà conferma, l'atteso movimento costituisce un'occasione imperdibile per i ribassisti che potranno quindi rifarsi della perdita di valore temporale sofferta durante questa lunga ed estenuante onda B. Un target 'ottimistico' potrebbe essere individuato in area tra 41.000/41500 (50% di ritracciamento del precedente impulso rialzista di grado superiore), ma il target 'ottimale' sembra collocabile poco sopra i 39.000 punti. Tale livello ha diverse importanti caratteristiche, tra cui: 61,8% di ritracciamento del precedente movimento rilazista, estensione di onda C pari ad onda A, coincidenza con importante supporto statico costituito dal top conseguito nel 1998. L'eventuale penetrazione dell'atteso movimento al di sotto della suddetta quota, comporterebbe l'insorgenza d'una sovrapposizione (overlap) che imporrebbe una revisione del conteggio delle onde di Elliott.

Il superamento significativo delle attuali resistenze, spingerebbe invece le quotazioni verso il precedente massimo (poco sotto i 49.000 punti), ma dovrebbe essere supportato anche dalla crescita dei volumi per poter essere condiderato attendibile.

Considerazioni operative, potranno essere effettuate all'occorrenza durante l'arco della settimana e coloro che sono iscritti alla 'mailing list 'avvisami' (gratuita), saranno immediatamente avvertiti dei nuovi aggiornamenti apportati a questa rubrica.

grazie per l'attenzione

g.r. - 13 agosto 2000
 


Si precisa che questa Rubrica, occupandosi esclusivamente di Analisi Tecnica, non terrà mai conto di 'voci' od altre cose del genere, limitandosi ad analizzare oggettivamente i grafici proposti. Le pagine di questo sito non costituiscono servizio di consulenza finanziaria né sollecitazione al pubblico risparmio. Le indicazioni riportate sono frutto di analisi amatoriali e vengono diffuse come elementi di studio o semplici spunti di riflessione. L'autore ed il Web Master declinano pertanto ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.
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Commento settimanale

 

Al 28/7:
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Commento del 06 agosto 2000

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Mib30

45.676
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La settimana borsistica, conclusasi nuovamente con un bilancio negativo, ha visto il nostro mercato testare importantissimi supporti, autentica linea di demarcazione tra scenari ben diversi tra loro. I suddetti supporti hanno scricchiolato e solo nel finale d'ottava, grazie anche alla bella performance del Nasdaq, è tornato un po' di sereno. Osserviamo il grafico del Mib30:

Infice Mib 30 al 04/08/2000 - Grafico animato.

Indice Mib30 daily al 04/agosto/2000 (grafico animato)

A parte l'accenno ad una timida reazione, più che altro dovuta al livello d'ipervenduto precedentemente creatosi, il quadro tecnico rimane debole. Il 'trendfilter' , l'Aroon ed il ROC continuano a fornire segnali negativi, ulteriormente avvalorati dal VHF che indica la probabile uscita dalla fase di congestione. Il ribasso dai massimi ha disegnato cinque sub-onde (tre al ribasso e due al rialzo) che vanno probabilmente a completare il primo impulso ribassista di grado superiore (onda 1 di C). Se così fosse, ora ci si potrebbe attendere la continuazione del rimbalzo fino ad un ritracciamento massimo pari al 50 o 61,8% della presunta onda 1, magari sotto forma di pullback sotto la trendline in dinamica evoluzione rialzista che funge anche da neck-line del grosso TS formatosi negli ultimi 9 mesi (in blu nel grafico). La malaugurata rottura dei 45.600 punti, spingerebbe facilmente le quotazioni fino in area 44.000.

La negatività del momento è avallata anche dalla lettura della seconda immagine che compone il grafico animato, quella riguardante il KST. Sia il KST a breve che quello a lungo termine mostrano infatti segnali poco confortanti, molto simili a quelli forniti nel 1998 (vedi commenti precedenti). Nel grafico, ho introdotto anche un indicatore a barre (in verde) che rappresenta la differenza tra il KST e la propria media mobile. Il risultato è stato poi 'amplificato' in modo da renderne più evidente e leggibile l'output.

A Wall Street, il Dow Jones Ind., ha nuovamnete riacciuffato la media mobile a 200gg, ma osservando il grafico settimanale lo vediamo ancora compresso nella gigantesca formazione a diamante che già da molti mesi stimola la fantasia degli analisti. In altalena invece il Nasdaq, che dopo aver chiuso l'area-gap sotto i 3.700 punti, è andato a ritestare l'importante resistenza collocata a 3.850 punti. Un ostacolo duro, il cui superamento spingerebbe le quotazioni fino alla soglia dei 4.000 punti.

A Tokyo, l'indice Nikkei ha violato anche supporto in area 15800/15900, fornendo qualche segnale d'indecisione solo sul grafico settimanale. Converrà quindi attendere ancora prima di continuare l'accumulazione in quest'area (con un'ottica di medio/lungo periodo).

 

Considerazioni operative

La scorsa settimana avevamo valutato la chiusura parziale delle posizioni ribassiste ai primi segnali di rimbalzo. Avremmo dovuto quindi procedere in tal senso nel finale d'ottava ed a questo punto converrà attendere lo sviluppo dell'eventuale rimbalzo tecnico. Tentare di sfruttare il suddetto movimento, con la premessa che potremmo già trovarci in onda C, è cosa rischiosissima e va quindi attentamente valutata. Allora sarà meglio continuare a privilegiare... una vacanza antistress.

Considerazioni operative, potranno essere effettuate all'occorrenza durante l'arco della settimana e coloro che sono iscritti alla 'mailing list 'avvisami' (gratuita), saranno immediatamente avvertiti dei nuovi aggiornamenti apportati a questa rubrica.

Colgo l'occasione per segnalare la pubblicazione dei grafici giornalieri e settimanali dei titoli del Mib30, nonché di alcuni titoli del Nuovo Mercato. I suddetti grafici non vengono prodotti i modo automatico, ma curati manualmente con l'aggiunta di studi di Fibonacci, supporti/resistenze ecc... Clickando sul grafico daily verrà visualizzato quello storico settimanale (e viceversa), mentre una pratica barra di navigazione consente la possibilità di consultare in rapida successione tutti i grafici oppure di passare velocemente al grafico desiderato.

Ho notato la presenza di numerosi grafici di 'trends' disseminati in alcuni forum finanziari (?!). Non un semplice link , come si converrebbe, ma le immagini addirittura integrate nelle pagine dei vari forum e spesso senza alcuna indicazione sulla loro provenienza. Francamente non mi sembra affatto corretto che il mio lavoro debba essere utilizzato da altri e per scopi... magari ben diversi da quelli per cui ho realizzato questo sito. Mi auguro pertanto che presto si ponga fine a quest'abitudine che lascio a Voi giudicare...

grazie per l'attenzione

g.r. - 06 agosto 2000


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