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Commento settimanale

 

Commento del 1 maggio 2000

 

La settimana corta appena conclusasi ha regalato uno spiraglio di luce ad uno scenario che era divenuto molto cupo. Il canale ribassista è stato violato al rialzo e dopo un pullback sullo stesso (giovedì) l'indice ha ripreso il cammino rialzista arrestandosi in corrispondenza della media mobile a 54gg, non molto lontano quindi dall'importante area di resistenza a 46.500/47.000, della quale tanto abbiamo parlato nei precedenti commenti. Possiamo allora già parlare di scampato pericolo? Purtroppo ancora no. Esaminiamo il grafico del Mib30 che ci aiuterà a capire le motivazioni di quest'ultima affermazione.

Mib30 al 28/04/2000

Indice Mib30 daily al 20/04/2000

Il nostro oscillatore 'fatto in casa' (il trendfilter) rimane in area negativa ed il suo anticipatore (la linea tratteggiata in blu), che di solito in caso d'inversione raggiunge rapidamente l'estremità opposta della banda d'oscillazione, pur registrando un miglioramento, non è riuscito nello scopo. L'Aroon ed il VHF indicano una possibile fase di congestione, positivo l'RSI (5), mentre lo Stocastico (5,3,3) ha incrociato al ribasso la propria 'D- line'. Il grafico ci mostra anche come ancora una volta una fan line abbia respinto il trend in occasione del recente minimo. Alla stessa fan line, che adesso incrocia con il top del canale violato ed un supporto statico situato a 44.000 punti (vedi area cerchiata in giallo), è ora affidato il compito di arginare una nuova pressione ribassista. In caso di fallimento dell'impresa, non resterebbe che attendere l'atterraggio in area 41.500/42000 dove troviamo un valido supporto statico (coincidente anche con il target del testa e spalle), in compagnia di importanti supporti dinamici, come la terza fan line, che nel frattempo dovrebbe transitare in quella zona, e la media mobile a 200gg. Dei volumi abbiamo già sottolineato la latitanza nei commenti che corredano i grafici daily, ma in questo periodo ciò è dovuto in parte anche al periodo di festività che ha tenuto parecchi investitori a distanza da piazza affari. Ad ogni modo, le divergenze positive emerse in occasione del precedente minimo, potranno esprimere pienamente il loro potenziale soltanto con un maggiore apporto volumetrico.

Ulteriori motivi di preoccupazione vengono dai mercati esteri. A Tokyo, il Nikkei in area 18.000 ha visto diminuire la pressione ribassista e da quel livello accenna ad un rimbalzo che dovrà però fare i conti con la media a 200gg situata in corrispondenza d'un supporto statico a 18.600 punti. A Wall Street il Dow Jones Ind. ha accusato un'ulteriore perdita di momentum e le aspettative inflazionistiche non aiutano a scacciare il fantasma d'una 'broadening' che prende sempre più forma. Il Nasdaq ha probabilmente vissuto una fase di redistribuzione che dovrebbe comportare la formazione di nuovi minimi ed incoraggia l'assunzione di posizioni 'short'.

Colgo l'occasione per sottolineare che su questo sito, tramite la rubrica 'USA on-line' (in corso di ulteriore ristrutturazione), è possibile seguire in tempo reale l'andamento dei mercati americani, con grafici interattivi intraday completamente personalizzabili. A fine giornata è inoltre disponibile un commento daily ai mercati USA, realizzato con la collaborazione di 'Zachs Research'.

 

Considerazioni operative

Il nostro portafoglio virtuale ha visto il titolo Fiat soccombere, anche se in modo non traumatico (stop a 27 euro), mentre gli altri titoli (Generali, Carraro e Telecom It. Risp.) hanno tenuto abbastanza bene. Ai primissimi segnali di debolezza liquideremo tutte le posizioni rialziste e ne considereremo la riapertura solo dopo il superamento dei 47.000 punti. I più cauti potranno astenersi dall'effettuare qualsiasi altro tipo di operazione fino a quando il mercato rimarrà nell'area di trading range a 44000-47000 punti. Gli investitori più aggressivi, ai primi segnali di debolezza, potranno valutare l'apertura di posizioni ribassiste con CW put o opzioni Put Mibo con prezzo di esercizio compreso tra 44.000 e 45.000. Le suddette posizioni potranno essere chiuse su tenuta di quota 44.000 o incrementate in caso di rottura di tale livello. Posizioni ribassiste sono ipotizzabili anche sul Nasdaq (attenzione alla scarsissima liquidità) e sul Dow Jones ind. , su rottura del supporto a 10.700/10.680 punti. Considerazioni operative, se possibile anche intraday, potranno essere effettuate durante l'arco della settimana e coloro che sono iscritti alla 'mailing list 'avvisami' (gratuita), saranno immediatamente avvertiti dei nuovi aggiornamenti apportati questa rubrica.

 Indice

 Supporti

 Resistenze
 Mib30
44.000
42.000/41.500
46000, 46500/47000
 Indice Comit

1800/1820

 1970/2000
 Mibtel

 29.700/30.000

  31.600/32.000

Grazie per l'attenzione

g.r. -1 maggio 2000


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