Settimana dal 27/12/99 al 30/12/99

Il toro è stato di parola, ed una volta violato il precedente massimo, con il conforto dei vari oscillatori ancora positivi, ha continuato la sua corsa. Ma adesso le cose sembrano cambiate. La stanchezza comincia a farsi sentire ed affiorano le prime significative divergenze negative.

Indice Mib30 daily al 23/12/99

Stocastico ed RSI non confermano i massimi raggiunti dall'indice ed anche se l'OBV continua a segnare nuovi massimi, preoccupa il ripiegamento del più affidabile Demand Index (in blu). Il gap formatosi nell'ultima seduta, dopo che i volumi hanno assunto un andamento decrescente per tutta la settimana, potrebbe anche essere di tipo esaustivo.

Indice Mib30 daily al 23/12/99

Il secondo grafico mostra il Money Flow Index, il VHF ed il ROC anch'essi in ripiegamento, mentre l'Aroon continua tenacemente a tenere la direzionalità rialzista. La DMA 5/35 (differenza tra medie mobili a 5 e 35 gg) seppure in fase di rallentamento, ha segnato nuovo top creando così l'aspettativa di nuovi massimi da toccare dopo l'eventuale imminente storno. Insomma, mercato stanco sì, ma che dopo una pausa promette ulteriori massimi. La correzione, che dopo un impulso così violento potrebbe anche essere fisiologicamente abbastanza profonda, dovrebbe invece limitare la sua escursione grazie al fatto che alcuni titoli rimasti ancora fermi, cosituiscono adesso una buona occasione di acquisto nell'ottica d'una rotazione del portafoglio. I primo significativo livello di ritracciamento è collocabile poco sopra quota 39000, in corrispondenza del precedente massimo storico. Più in basso appaiono fortissime le aree di supporto a 36600-36500 e 35500-35200, ma speriamo di non arrivare a testarle. A supporto della tesi d' una correzione morbida, c'è anche il responso del 'sistema neurale' che applicato al Mib30-intermarket già fornisce segnali di vendita, mentre applicato all'Indice Comit (considerando questa volta i vari indici settoriali), continua a mantenere la posizione rialzista.

Per quanto riguarda i mercati esteri, c'è da dire che a Tokyo il Nikkei, dopo aver toccato la base del canale rialzista a quota 18100, ha ripreso il suo cammino ed ora potrebbe beneficiare del flusso di capitali in uscita dai mercati occidentali. Il Dow Jones ha segnato nuovi massimi maturando divergenze, ed ha quasi raggiunto la parte alta del canale nel quale, durante il primo semestre del '99, si era formato il triplo top che aveva poi generato una correzione fino a quota 10.000. Anche in questo caso: prudenza.

Grazie per l'attenzione ed a tutti l'augurio d'un felice e prospero anno nuovo.

G.R.

All'occorrenza sarà possibile un aggiornamento infrasettimanale, evidenziato sulla Home Page di TRENDS tramite il testo scorrevole utilizzato per notificare novità e comunicazioni di vario genere. Per assicurare la consultazione anche in caso di problemi sulla rete è disponibile un 'mirror' all'indirizzo www.grtrends.com.

N.B.: I grafici daily verranno aggiornati quotidianamente, in tarda serata.

Settimana dal 20/12/99 al 24/12/99

Che il toro abbia deciso di sostituire Babbo Natale? Può darsi... E c'è inoltre da dire che, nonostante la lunga corsa, i segni di stanchezza sono al momento quasi impercettibili. Se le vicende politiche non sovvertiranno lo scenario, pare che questo toro, dopo essere finalmente entrato in una zona vergine, non abbia ancora alcuna intenzione di fermarsi. A tal proposito, ricordiamo ancora una volta che questo sito effettua volutamente un'analisi esclusivamente grafica, cercando di offrire un output tecnico il più possibile 'pulito', scevro dall'influenza di qualsiasi notizia. Sarà poi cura del lettore amalgamare lo scenario 'tecnico' con tutto il contesto, decidendo di volta in volta il peso da attribuire ad ogni elemento in suo possesso. Dimentichiamo quindi le vicende politiche e procediamo ad una valutazione oggettiva dei grafici che maggiormente ci interessano.

Ecco l'indice Mib30 daily, con l'indicazione del target della figura rialzista della quale più volte abbiamo parlato nel passato (vedi i primi articoli). Sì, ormai possiamo finalmente definire quella figura un 'testa e spalle rovesciato di riaccumulazione', in quanto la sua neckline è stata abbondantemente violata al rialzo. In mercato non si è affrettato a suggellare il tutto con un pullback, come di solito accade (e come potrebbe ancora accadere), ma ha proseguito la sua corsa andando a violare anche la resistenza rappresentata dal precedente massimo sul quale invece ha poi effettuato un quasi impercettibile pullback.

Indice Mib30 daily con Medie Mobili, Aroon, Money Flow Index, Vertical Horizontal Filter e Rate of Change.

Il grafico è stato corredato da studi idonei a verificare lo stato di salute del trend e che di solito ne anticipano l'inversione o il passaggio da una fase di 'trending' (direzionale) ad una di 'trading' (laterale). Come potete osservare, si notano solo dei piccolissi cedimenti su VHF e ROC, ma sembrano ancora fisiologici e non tali da far pensare ad un'imminente inversione di tendenza. Che poi possa arrivare una correzione (pullback), aiutata magari da eventi politici, è possibile, ma questa, entro certi limiti, non intaccherebbe lo scenario positivo di fondo.

Osserviamo ora l'Indice Comit con il 'Parabolic Stop and Reverse System', che fornisce ottimi segnali utilizzabili soprattutto per 'uscire' dal mercato:

Indice Comit daily con Parabolic SAR, Volumi, Rsi, Stochastic e ROC.

Anche in questo caso apprezziamo lo stato di salute del trend. Gli oscillatori seppure in ipercomprato, non mostrano particolari divergenze, il ROC anche in questo caso è leggermente cedente, ma i volumi in crescita sulla rottura della figura rialzista confortano l'idea di una prosecuzione del trend rialzista, seppure dopo qualche fisiologica correzione.

I prossimi due grafici vedono ancora rappresentato l'Indice Comit, questa volta con una rivisitazione del Point and Figure, al quale è stata restituita la scala temporale regolare. A tal proposito, suggerisco la lettura dell'articolo di recente pubblicazione, relativo a questa metodologia di rappresentazione grafica.

Indice Comit daily - DBar point and Figure

Indice Comit monthly - DBar Point and Figure

Anche questi grafici, che offrono il vantaggio di filtrare abbastanza bene il 'rumore' che accompagna una tendenza, eliminando le oscillazioni di minore importanza e mettendo in evidenza il movimento principale, confermano la rottura della figura rialzista, avvenuta con un movimento molto deciso.

In conclusione, ben venga l'eventuale pullback, puché non vada ad intaccare la neck line del TS rovesciato di cui si è detto (1570 per lIndice Comit e 35100 per il Mib30). Sopra questo livello, rimarremo al rialzo con un'ottica di medio periodo, facendo semplicemente degli aggiustamenti di portafoglio. Preferiamo sfruttare solo le fasi rialzo in quanto è estremamente pericolo tentare si aprire posizioni 'short', che non siano intraday e/o monitorate costantemente, in controtendenza rispetto ad un mercato che mostra di voler correre ancora molto.

Per quanto riguarda i mercati esteri, da segnalare che a Tokyo il Nikkei ha di nuovo toccato la base del canale rialzista e da questa potrebbe riprendere il cammino interrotto, pena la compromissione del trend positivo iniziato da circa un anno.

Grazie per l'attenzione

G.R.

N.B.: Per quanto riguarda i grafici, se avete qualche richiesta particolare, scrivetemi pure. Nei limiti delle mie possibilità e del tempo che ho a disposizione, cercherò di pubblicare quelli da Voi maggiormente richiesti.

All'occorrenza sarà possibile un aggiornamento infrasettimanale, evidenziato sulla Home Page di TRENDS tramite il testo scorrevole utilizzato per notificare novità e comunicazioni di vario genere.

N.B.: I grafici daily verranno aggiornati quotidianamente, in tarda serata.

Settimana dal 13/12/99 al 17/12/99

Il mercato non ha tradito le nostre aspettative, prendendosi una piccola ma salutare pausa, necessaria prima di riprendere il cammino verso nuove ed inesplorate vette. Se osserviamo il grafico che mostra le aree di 'supporto/resistenza', questa volta tracciate con una maggiore risoluzione (step=100 punti), proviamo probabilmente la stessa soddisfazione di chi, avendo scalato la parte più impervia di una montagna, osserva dall'alto il percorso compiuto, crogiolandosi all'idea che il peggio appartenga ormai al passato.

Indice Mibtel al 10/12/99 - Volume at Price

Il superamento di quella fitta area di resistenza, avvenuto grazie all'exploit dei titoli telefonici e tecnologici, equivale al fissaggio di una fitta rete di protezione, alla quale il mercato potrà aggrapparsi in caso di caduta. Se consideriamo le imminenti scadenze tecniche e la paura che... la paura del millennium bug possa indurre molti a vendere, ne apprezziamo ancora di più la rassicurante presenza.

Anche il grafico del Mibtel 'Day At Price' (step=500), che mostra i giorni di permanenza delle quotazioni in una determinata fascia di prezzo, evidenzia l'importanza del superamento dell'area di congestione.

Il raggiungimento del massimo storico, avvenuto lo scorso giovedì, ha quindi innescato una reazione tecnica che, alla luce delle considerazioni precedentemente fatte, potrebbe anche durare per alcuni giorni, e sarebbe classificabile come pullback sulle resistenze da poco violate (25200/25500 per il Mibtel).

Il conteggio delle onde di Elliott, applicato al grafico mensile, mostra una probabile onda 3/3/5 presumibilmente completa, e quindi ci si potrebbe attendere una 4/3/5 (già iniziata?) correttiva con ritracciamento anche fino a 25200/25500, prima di riprendere il cammino verso il target del 'testa e spalle rovesciato' posto approssimativamente a 34000 con la proiezione della sola testa, 2100 per l'indice Comit, 50.000 per il Mib30 (55500 se consideriamo anche la spalla).

Osserviamo ora il seguente grafico del Mibtel:

Indice Mibtel con RSI(5 e 14), Stocastico, Roc, MACD e Volumi.

Gli oscillatori che accennano a ripiegare da una situazione d'ipercomprato e l'indecisione che emerge dalla lettura dei grafici candlestick, non cambiano il giudizio di fondo complessivamente positivo fin qui espresso e confermano la possibilità di un pullback sulle resitenze appena violate ( 25200/25500 per il Mibtel).

Diamo un rapido sguardo all'estero.

A Tokyo il Nikkei, pur accusando una certa debolezza, continua a rimanere all'interno di un canale rialzista la cui base passa attualmente per quota 18000 circa. Tale livello, da monitorare con attenzione, costituisce anche la neck line del testa e spalle di riaccumulazione precedentemente formato e dovrebbe essere un valido supporto dal quale ripartire verso l'alto.

A Wall Street, il Dow Jones seppure con la comparsa di qualche divergenza negativa, continua ad arrampicarsi verso il top del canale nel quale è ormai abbondantemente rientrato dopo il pullback sulla sua base.

Strategia operativa

Come suggerito nel commento del 09/12/99, avremmo dovuto liquidare le posizioni lunghe sui telefonici e sugli indici, mantenendo invece i titoli che non si sono mossi molto. Continueremo in tal senso, approfittando dell'eventuale calo delle quotazioni per accumulare selettivamente titoli in ritardo, privilegiando il settore bancario e quello assicurativo. A tal proposito, per un migliore seguimento del mercato, vi annuncio che sono disponibili in via sperimentale i grafici dei titoli che compongono il Mib30, consultabili in modo veloce e funzionale, grazie agli appositi pulsanti di navigazione ed alla grafica 'leggera'. Ho calcolato che occorrono non più di tre minuti per dare una rapida occhiata a tutti i 30 titoli in questione. Se l'iniziativa risulterà di Vs gradimento, confermerò la rubrica adoperandomi per migliorarla gradualmente.

Supporti: 36500 e 35000 per il Mib30, 25500/25200 e 24500 per il Mibtel, 1560 per il'indice Comit

Resistenze: 37500 e 38500/39000 per il Mib30, 26500 per il Mibtel 1650 per l'indice Comit.

Grazie per l'attenzione

G.R.

All'occorrenza sarà possibile un aggiornamento infrasettimanale, evidenziato sulla Home Page di TRENDS tramite il testo scorrevole utilizzato per notificare novità e comunicazioni di vario genere.

N.B.: I grafici daily verranno aggiornati quotidianamente, in tarda serata.

Commento valido per la settimana del 29/11/99

- Ahi! Queste corde sono troppo strette, fanno male! -

Diceva Ulisse, fattosi legare all'albero della nave per non cedere alle tentazioni delle sirene.

- Quest'albero è duro, fa male! Slegatemi! E poi... guardate quella sirena, la quarta: è bellissima ed il suo canto è assolutamente irresistibile. -

I compagni di viaggio, pur non potendo ascoltarlo a causa dei tappi di cera che proprio Ulisse aveva inserito nelle loro orecchie, intuivano tutto dai suoi gesti e gli ricordavano che l'oracolo Elliott lo aveva messo in guardia proprio dalla quarta sirena, la più difficile da capire, la più capricciosa, la più imprevedibile; quella che avrebbe potuto improvvisamente trascinarlo giù negli abissi. Ma ad Ulisse quella sirena piaceva tanto.

- Ulisse, non possiamo slegarti! Sei stato tu a dirci di non ubbidirti. E' per la tua salvezza! -

- Sì, va bene, ma io un'altra sventola di sirena come quella dove la trovo più? Anche se non potete ascoltare il suo canto, l'avete vista bene? E poi, chi mi dice che sia proprio la quarta, quella cattiva che mi porta giù!? E se fosse... la quinta? -

Nulla da fare. Ulisse, legato come un salame, vide sfumare quella così ghiotta occasione. Cercava di consolarsi constatando che, grazie a questo sacrificio, almeno era ancora vivo...

Quando la nave superò la zona pericolosa, gli apparve il dio Mercurio che, come se non bastasse, gli disse che l'oracolo si era sbagliato e quella sirena non gli avrebbe fatto alcun male.

Se Ulisse avesse incontrato l'oracolo Elliott, se lo sarebbe mangiato vivo...

Morale: che fregatura! Perdere così gran parte di questo rialzo per la paura e/o la speranza di un nuovo minimo è stato proprio un peccato. Non possiamo indubbiamente negare che la strada fosse insidiosa, che ci sono stati almeno due grossi falsi segnali che hanno indotto all'errore moltissimi traders, ma quel supporto a 1400 dell'indice Comit e quella fan line nella stessa area meritavano maggior fiducia e maggior rispetto. La rabbia è ancora maggiore se penso che questa cosa la vado predicando dal mese di agosto, ma poi, al momento opportuno, non le ho attribuito il giusto peso. Alla metà del rialzo, appena convintomi che Elliott mi stava fuorviando, ho giustamente dato maggiore importanza ad altri fattori. Ma anche quelli ahimé (in particolare il candlestick) non hanno funzionato a dovere. Effettivamente non era poi tanto facile ma, in ogni caso, ... che fregatura! Ci conforta soltanto il fatto di aver sfruttato benissimo il precedente ribasso che, anche in quel caso, aveva spiazzato parecchi operatori. Adesso non resta che rimboccarci le maniche e cercare di riacquistare la giusta lucidità. Gli errori vanno utilizzati per riflettere ed imparare.

Vi prego di scusare l'approccio poco ortodosso, ma è stato un modo per sdrammatizzare e scaricare un pò la tensione accumulata.

Come dicevamo nel commento infrasettimanale del 25/11, l'impiccato del 19/11 è 'resuscitato' dopo soli tre giorni, quando il mercato ha trovato lo slancio necessario per completare la figura di 'doppio minimo', il cui target dovrebbe consentire anche la rottura della neck line del 'testa e spalle rovesciato' di cui tanto abbiamo parlato nei mesi scorsi. Segnali abitualmente molto affidabili, rilevati d'altronde in un contesto appropriato (ipercomprato), raramente hanno generato una reazione così blanda. Una 'bearish engulfing' smentita il giorno dopo e poi l'impiccato di cui dicevamo, il cui effetto ribassista è stato molto lieve, dimostrano che il mercato ha fretta. Anche se le 'sirene' che hanno cantato sono state poche, il loro canto è stato però delizioso... almeno per chi ha potuto ascoltarlo :). Ed il mercato è andato su. Adesso gli toccherà mantenere questa posizione. Importanti supporti ora lo sorreggono ma, perchè la corsa continui, occorre che tutte le altre 'sirene' partecipino al coro. Adesso vogliamo vedere una vera rotazione settoriale, insomma una vera staffetta che possa dare 'respiro' a chi ha corso di più, senza che gli indici ne risentano più di tanto.

Osserviamoi i grafici:

I punti di breakout del doppio minimo 35000 per il Mib 30 e 24400/24450 per il Mibtel rappresentano l'attuale livello di sicurezza da monitorare con attenzione. L'eventuale pull back su detti livelli può rappresentare una buona occasione per intervenire con acquisti selettivi, privilegiando quei titoli che non hanno ancora corso troppo.

La compressione del grafico del Mibtel su base mensile (figura a lato), evidenzia l'importanza dell'attuale fase di consolidamento, nonché la necessità di un'ulteriore piccola spinta rialzista per uscirne.

l conteggio delle onde di Elliott, applicato al grafico mensile, mostra una probabile onda 3/3/5 in fase di sviluppo, che salvo futuri stravolgimenti dello scenario, potrebbe condurre il mercato al famoso target del 'testa e spalle rovesciato' pari a circa 34000 con la proiezione della sola testa (2100 per l'indice Comit, 50.000 per il Mib30 e 55500 se consideriamo anche la spalla). Numeri (approssimati) da capogiro.

Ma restiamo con i piedi per terra ed intanto monitoriamo il consolidamento degli attuali livelli.

Diamo un rapido sguardo all'estero.

A Tokyo il Nikkei, fedele alle aspettative, sembra voler continuare in modo abbastanza composto il trend rialzista in atto.

A Wall Street, il Dow Jones ha recuperato il canale del triplo top ed ha effettuato un pullback sulla base dello stesso. Segnali di distribuzione intraday, visibili nelle ultime giornate sui grafici a 10 - 20 e 30 minuti, aspettano di essere smentiti perchè possa riprendere la crescita verso nuovi massimi. Una nuova uscita dal canale potrebbe disturbare anche l'andamento delle altre borse.

All'occorrenza sarà possibile un aggiornamento infrasettimanale, evidenziato sulla Home Page di TRENDS tramite il testo scorrevole utilizzato per notificare novità e comunicazioni di vario genere.

A metà settimana, salvo imprevisti, sarà pubblicato un nuovo articolo che potrà interessare tutti coloro che sono in qualche modo esposti al rischio cambi (importatori, esportatori e/o investitori).

Grazie per l'attenzione

g.r.

N.B.: I grafici daily verranno aggiornati quotidianamente, in tarda serata.

Aggiornamento al 09/12/99

Doveroso aggiornamento dopo una seduta così importante.

Ieri, grazie ad un mercato sottile, con banche chiuse, la preparazione per ottimizzare la distribuzione, ed oggi... l' azione.

I telefonici hanno così deciso di prendersi una pausa, dando la sveglia a titoli precedentemente assopiti. Oggi si è finalmente intravista la tanto sospirata rotazione settoriale. Essa è arrivata quando gli indici hanno abbondantemente raggiunto (e superato) le resistenze di cui abbiamo parlato nel commento settimanale, e promette di attutire l'effetto dovuto alle inevitabili prese di beneficio su titoli che hanno corso veramente tanto.

Segnali di possibile inversione o almeno di grande indecisione rilevabili sui grafici candlestick, nonché una situazione di notevole ipercomprato, suggeriscono di chiudere eventuali posizioni rialziste su indici e telefonici, mantenendo invece le posizioni long per i titoli in ritardo. L'eventuale correzione, potrà essere utilizzata per riaccumulare selettivamente ed effettuare variazioni di portafoglio.

Rimandiamo ulteriori approfondimenti al prossimo commento settimanale.

Grazie per l'attenzione

G.R.

Settimana dal 06/12/99 al 10/12/99

Un torello furioso ha spazzato via tutti gli ostacoli che si sono opposti al suo cammino. Il mercato ha così rotto con decisione anche le importanti resistenze in area 25200/25500 del Mibtel, 36500 del Mib 30 e 1570 per l'Indice Comit. Alla corsa hanno finalmente partecipato anche altri titoli (anche se non tutti per la verità) rimasti precedentemente al palo. Ancora immobili invece calibri come Eni ed Enel e Generali.

Il grafico seguente evidenzia quanto fosse ostico il superamento della precedente area di consolidamento.

E' infatti risaputo che una resistenza è tanto più forte quanti più volumi vengono scambiati attorno ad essa. Eppure, il mercato l'ha penetrata come se fosse di burro, senza nemmeno una pausa degna di tal nome. Sarà stata forse la fretta dettata dalla paura di un fisiologico calo di fine anno, dovuto al temuto 'baco' informatico? E' possibile. In ogni caso, se il superamento della suddetta area troverà la conferma anche nei prossimi giorni, questa quota dovrebbe rappresentare una solida base di appoggio e di rilancio per il trend rialzista.

Osserviamo il grafico daily del Mibtel:

Sia gli oscillatori veloci che quelli più lenti (non visualizzati) , puntano ancora decisamente al rialzo e, pur essendo in ipercomprato, non mostrano alcuna divergenza. Idem dicasi per l'indicatore di momentum, ancora in accelerazione e per le medie mobili, tutte impostate al rialzo. Insomma un trend ancora in piena salute, che nonostante l'ipercomprato, potrebbe anche continuare fino al target del doppio minimo a 26500 del Mibtel. Un consolidamento sopra 25500, ma anche se questo si spingesse fino a 24500, sarebbe salutare e costituirebbe una buona occasione per incrementare le posizioni rialziste. Lo scenario muterebbe invece sotto quota 24500.

l conteggio delle onde di Elliott, applicato al grafico mensile, mostra una probabile onda 3/3/5 in fase di sviluppo, che potrebbe condurre il mercato al target del 'testa e spalle rovesciato' posto approssimativamente a 34000 con la proiezione della sola testa, 2100 per l'indice Comit, 50.000 per il Mib30 (55500 se consideriamo anche la spalla).

Diamo un rapido sguardo all'estero.

A Tokyo il Nikkei, si è nuovamente riposizionato sotto 18600, ma è ancora abbondantemente all'interno di un canale rialzista la cui base passa attualmente per quota 18000 circa. Tale livello. da monitorare con attenzione, costituisce anche la neck line del testa e spalle di riaccumulazione precedentemente formato e dovrebbe essere un valido supporto dal quale ripartire verso l'alto.

A Wall Street, il Dow Jones che ha di nuovo recuperato il canale del triplo top, dopo aver effettuato un pullback sulla base dello stesso, sembra voler puntare con decisione verso quota 11600 (top del canale).

Strategia operativa

Riepilogando quanto detto sopra, manterremo le posizioni rialziste aperte, le incrementeremo su eventuale correzione con stop sotto 24500 (Mibtel)e 35000 (Mib30). Occhio alle valute (Usd e Jpy ), il cui comportamento potrebbe pesare sull'evoluzione dello scenario. Valuteremo sicuramente la copertura degli investimenti denominati nelle suddette valute, per proteggere (anche se solo parzialmente) l'utile fin qui virtualmente conseguito sul cambio.

Supporti: 36500 e 35000 per il Mib30 e 25500, 25200 e 24500 per il Mibtel

Resistenze: 37500 e 38500/39000 per il Mib30 e 26000 e 26500 per il Mibtel

Grazie per l'attenzione

G.R.

All'occorrenza sarà possibile un aggiornamento infrasettimanale, evidenziato sulla Home Page di TRENDS tramite il testo scorrevole utilizzato per notificare novità e comunicazioni di vario genere.

E' disponibile la prima parte di un nuovo articolo che potrà interessare tutti coloro che sono in qualche modo esposti al rischio cambi (importatori, esportatori e/o investitori).

Grazie per l'attenzione

g.r.

N.B.: I grafici daily verranno aggiornati quotidianamente, in tarda serata.